Curva sud che prosegue la contestazione contro il caro prezzi e il codice etico , questa volta protesta estesa a tutto il match anziche' al primo tempo, fa eccezione ovviamente il minuto 39 in cui si fanno i soliti tradizionali cori per le vittime dell'Heysel , sabato col Napoli la curva si vestira' di nero , in lutto contro questo sistema e questo modo di fare, sempre piu' ostile al tifoso trattato alla stregua di un cliente anziche' essere considerato una parte integrante del club come il tifoso viene visto in Inghilterra dai club ma anche in altre nazioni , pensiamo alla Germania ad esempio dove il tifoso viene considerato un tutt'uno con la squadra e non come un visitatore occasionale da sfruttare e spennare come un turista, una cultura che in Italia , sempre piu' incline al cattivo gusto e a copiare modelli di businnes discutibili , non approdera' mai , da noi il tifoso , specialmente se ultras viene visto come un fastidio, un male da sopportare , pertanto e' inevitabile che il clima sia questo , ma qui andiamo a impegolarci in discorsi lunghi per i quali occorrerebbe un libro e non e' qui la sede piu' consona, qui parliamo di Juve e ieri la Juve ha giocato una partita spettacolosa, primo tempo ad alti livelli, forse una delle migliori di quest'anno specie sotto il punto di vista estetico del gioco, un tema sul quale spesso siamo stati attaccati, Dybala come peraltro a Frosinone ha giocato molto bene e sembrano lontani i periodi in cui lo si vedeva emarginato dal giro dei titolari, in cui i giornali lo davano come destinato a far panchina a lungo dietro a Ronaldo e a Mandzukic , Ronaldo ieri ha fatto il suo senza eccellere , ma in alcune occasioni o giocate , fa capire di appartenere a un'altro pianeta e quando si sblocchera' , perche' ancora non lo ha fatto , saranno problemi seri per tutti fidatevi, altro nome da seguire , che ieri ha giocato bene e' Cancelo in fase di miglioramento e di inserimento nel gioco della squadra, ieri l'ho visto bene anche nella fase difensiva , per quanto riguarda il settore ospiti, presenti un centocinquanta / duecento bolognesi , cori offensivi verso la Juve e gli juventini pressoche' costanti per tutto l'arco dei novanta minuti , si sentono anche perche' la sud non canta, forse loro lo sapevano ma ironizzano ugualmente dicendoci che sembriamo al cinema , quando sai che una curva non tifa per le ragioni che abbiam detto e li prendi per il culo significa che sei un meschino e da loro specie da chi si definisce ultras non lo capisco .
Cronaca della partita: La Juve inizia subito il match con un ritmo altissimo che mette subito alle corde il Bologna: dopo un possesso palla insistente, il gol arriva all’11’ e lo trova forse l’uomo più atteso della sfida: Paulo Dybala. L’argentino sfrutta l’errore della difesa rossoblu per ribadire in rete in acrobazia un tiro respinto da Skorupski. La “joya” non segnava dallo scorso 5 maggio. I bianconeri non abbassano il ritmo e al 16′ arriva subito il 2-0. Il protagonista è Blaise Matuidi: il francese sfrutta un tiro-cross di Cristiano Ronaldo che attraversa tutta l’area di rigore e lo scaraventa in rete. Da qui in poi la partita assume un ritmo ben più basso: la Juve terrà molto il possesso palla alla ricerca continua di spazi, mentre il Bologna avrà solo poche opportunità. La gestione del secondo tempo sarà mirata a conservare le energie che serviranno sabato alle 18 nella super sfida con il Napoli .
(fonte CronacaQui) Tabellino;
Juventus: Perin; Barzagli (86′ Alex Sandro), Bonucci, Benatia; Cuadrado (76′ Bernardeschi), Pjanic (59′ Emre Can), Bentancur, Matuidi, Cancelo; Dybala, Cristiano Ronaldo. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Chiellini, Mandzukic. All. Allegri.
Bologna: Skorupski; Calabresi, Paz, Danilo, Mbaye; Krejci, Nagy, Dzemaili, Dijks (86′ Orsolini); Destro (68′ Santander), Falcinelli (68′ Okwonkwo). A disp. Da Costa, Santurro, Gonzalez, De Maio, Mattiello, Valencia, Svanberg. All. Inzaghi.
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