sabato 5 agosto 2017

Tottenham-Juventus 2-0

Tottenham (4-2-3-1): Lloris 6.5; Trippier 7 (41′ pt Walker-Peters 6.5), Alderweireld 6, Vertonghen 7, Davies 6; Dier 7, Dembele 6.5 (45′ st Miller s.v.); Sissoko 6.5 (21′ st Georgiou 6), Eriksen 7 (45′ st Oakley s.v.), Alli 6.5 (21′ st Winks 6); Kane 7 (34′ st Janssen s.v.). A disposizione: Vorm, Whiteman, Carter-Vickers, Dinzeyi, Wilmer. Allenatore: Mauricio Pochettino

Juventus (4-2-3-1): Buffon 6 (31′ st Pinsoglio s.v.); Lichtsteiner 5.5 (1′ st De Sciglio 5.5), Rugani 5 (16′ st Benatia 6), Chiellini 5.5 (16′ st Barzagli 6), Alex Sandro 5 (1′ st Asamoah 5.5); Pjanic 5 (1′ st Marchisio 6), Khedira 5.5 (31′ st Bentancur 6.5); Douglas Costa 6 (16′ st Bernardeschi 6), Dybala 6.5, Mandzukic 5.5 (1′ st Cuadrado 6); Higuain 5.5 (31′ st Kean 5.5). A disposizione: Szczesny, Rincon. Allenatore: Massimiliano Allegri

ARBITRO: Martin Atkinson
MARCATORI: pt 10′ Kane, st 7′ Eriksen


Si gioca a Wembley per l'indisponibilita' di WHL , come sappiamo il Tottenham sta ricostruendo un nuovo impianto molto piu' grande che sara' disponibile il prossimo anno,  la cornice e' modesta, pochi spettatori in una Londra svuotata per le vacanze estive,  per i londinesi queste settimane e' meglio trascorrerle sotto il sole di Palma di Maiorca o alle Canarie che restare a friggere sotto il sole londinese che bisogna dire non ha molto da invidiare a quello delle nostre parti in quanto a calore.  In campo si assiste ad una partita tutto sommato modesta, loro sembrano piu' avanti nella preparazione, la Premier e' ormai alle porte, corrono di piu' e nella prima mezz'ora ci surclassano in maniera totale, dopo il gol di Kane , lasciato solo segna facilmente di testa e Buffon non ci puo' far nulla, il Tottenham continua ad accelerare: Buffon para su Eriksen e Alli, poi rischia sulla punizione deviata di Kane. Per vedere la Juventus in attacco bisogna aspettare il 21', quando Dybala spara a lato il mancino da posizione invitante; poi ecco il primo guizzo di Higuain, ma Lloris non si fa sorprendere sul suo palo. Il modulo scelto da Allegri e' quello che ha accompagnato la strepitosa seconda parte della passata stagione, con tre trequartisti (Douglas Costa, Dybala e Mandzukic) alle spalle di Higuain, ma a peccare e' la concentrazione, lo dimostra uno sciagurato retropassaggio di Pjanic che mette in seria difficolta' Buffon, poi letteralmente graziato da Kane, l'ultimo sussulto di un primo tempo quantomeno rivedibile per la Juve , la difesa con Rugani-Chiellini centrali e Lichtsteiner-Alex Sandro terzini soffre parecchio ,  e' il clamoroso palo centrato in contropiede da Sissoko.
Allegri rivoluziona la squadra all'intervallo: spazio a De Sciglio, Marchisio, Asamoah e Cuadrado, fuori Lichtsteiner, Pjanic, Alex Sandro e Mandzukic, con Douglas Costa che si posta a sinistra. Non cambia pero' l'andamento della gara, la Juventus si mostra poco concentrata e subisce il raddoppio al 52': Eriksen, tenuto in gioco da Asamoah sull'invenzione di Alli, dribbla Buffon e senga il 2-0 a porta vuota. La Juve rischia ancora: dialogo Eriksen-Kane, il bomber della nazionale inglese stampa il suo sinistro sulla traversa. Lampo bianconero attorno all'ora di gioco: Lloris e' strepitoso sul sinistro a giro di Dybala. Tocca anche a Bernardeschi e Kean e il baby attaccante, su assist di Dybala, centra la traversa all'80'.










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