Qui sotto il comunicato degli ultras dell'Arezzo
“Ci sono momenti nella vita in cui è giusto fermarsi e dire basta. La partita di mercoledì (oggi NdR) è uno di questi e quindi noi gridiamo: BASTA! Resteremo fuori dallo stadio, lontano da quei gradoni che abitualmente calpestiamo e dai quali tifiamo per i nostri colori. Abbiamo deciso di non esserci per non avvallare, con la nostra presenza, una partita che non si dovrebbe giocare contro una squadra inventata in estate solo per la gioia di procuratori e Lega. Invece di rendere la categoria più sostenibile per le società che già la compongono, si permette l’iscrizione al campionato a squadre ex-novo per di più senza uno stadio dove giocare. (…) La Serie C vuol dire derby, vuol dire campanilismo, vuol dire poco spettacolo in campo compensato da tanto ardore. (…) Provate a pensare chi andrebbe a vedere un campionato di Serie C fatto solo da squadre B. Ve lo diciamo noi: procuratori, genitori dei calciatori e qualche giornalista! Risultato? Stadio vuoto, incasso irrisorio e zero spettacolo. Se è questo che vuoi, allora sei libero di entrare, sei libero di abbassare la testa di fronte all’ennesimo torto subito, sei libero di non fare a meno di questi 90 minuti...ma dopo non sarai libero di gridare: questo calcio ci fa schifo”. Comunicato
Cronaca del match:
Terzo pari di fila per l'Arezzo di nuovo ripreso. Questa volta è la Juve che rincorre gli amaranto. Tutto nel primo tempo. Al gol di Brunori dopo tre minuti, risponde Mavdidi dieci minuti dopo. Aveva detto che non sarebbe andato in tribuna se tornava allo stadio. E infatti in tribuna il presidente La Cava non ci è andato, ma in panchina sì. Contro la Juve Under 23 che comunque sia ha sempre il suo fascino, Dal Canto tiene in panca Basit e Salifu e arretra Serrotti a centrocampo per fare posto a Rolando. Tre minuti e l'Arezzo è in vantaggio con Brunori che si incunea a centro area e batte Nocchi. Al 14' arriva il pareggio con un diagonale di Mavdidi. 32' occasione per l'Arezzo al limite dell'area ancora con Brunori che finisce di poco sul fondo. 38' clamorosa occasione sbagliata da Brunori che tutto solo davanti alla porta mette sul fondo. 44' conclusione di Cutolo, Nocchi respinge in calcio d'angolo. Finisce qui il primo tempo. Nella ripresa al 10' Nicolussi chiama Pelagotti alla respinta coi i pugni da distanza ravvicinata. Risponde l'Arezzo con una gran botta dalla distanza di Cutolo, Nocchi si accartoccia. Al 17' punizione di Cutolo dalla destra, respinta. Tiro centrale di Zanimacchia, Pelagotti c'è. Ma la partita nel secondo tempo non decolla e alla fine arriva un pari che non accontenta nessuno.
Tabellino:
AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani, 6 Pelagatti, 26 Pinto, 32 Sala; 4 Buglio, 8 Foglia, 11 Serrotti; 23 Rolando (18' st Belloni); 9 Brunori (31' st Butic), 10 Cutolo (43' st Persano). A disposizione: 1 Bertozzi, 2 Zappella, 3 Sereni, 13 Basit, 17 Salifu, 18 Remedi, 21 Benucci, 24 Burzigotti, 33 Borghini. Allenatore: Alesandro Dal Canto.
JUVENTUS U23 (3-5-2): 30 Nocchi; 19 Morelli, 2 Andersson, 24 Coccolo (30' st Del Prete); 17 Zanimacchia (42'st Di Pardo), 6 Tourè, 16 Nicolussi Caviglia, 5 Muratore, 20 Beruatto (18' st Masciangelo); 7 Mokulu, 11 Mavididi (30' st Bunino). A disposizione: 12 Busti, 36 Siano, 14 Olivieri, 25 Pozzebon, 31 Capellini, 43 Leone, 44 Monzialo Allenatore: Mauro Zironelli.
ARBITRO: Daniele De Santis di Lecce (Moreno De Ambrosis di Busto Arsizio - Gabriele Bertelli di Busto Arsizio).
MARCATORI: 4' Brunori (A), 14' Mavididi (J)
Nessun commento:
Posta un commento