domenica 31 marzo 2019

Juve-Empoli 1-0

Torna la serie A,  CR7 e' a riposo forzato, Dybala si infortuna prima della partita e in campo scendono anche i cosidetti rincalzi che tuttavia in altre squadre giocherebbero titolari ,  avrei voluto vedere Spinazzola sin dal principio perche' mi piace moltissimo e al posto della societa' farei il possibile per tenerlo a lungo a Torino anziche' cederlo in prestito al primo che ti chiama , nel primo tempo la partita e' noiosa , l'Empoli scende in campo col coltello fra i denti deciso a portare a casa un punto , necessario come non mai per la loro difficile battaglia per la salvezza , ma nel primo tempo per chi era allo stadio c'e' qualcosa su cui riflettere e non accade in campo bensi' sugli spalti,  dallo spazio di Tradizione partono dei cori , direi quasi spontanei per la Juve anche se coadiuvati dal loro lanciacori ,  dal secondo anello partono insulti e cori offensivi rivolti a quel gruppetto,  questo è un brutto episodio che personalmente non mi e' piaciuto e la dice lunga sul clima che si respira in curva non solo per colpa dei gruppi che la frequentano ma per l'assoluta mancanza di comunicazione e di dialogo tra la societa' e i gruppi,  un rapporto che non dovrebbe significare scambio di favori o di biglietti ma semplicemente lottare tutti per un solo e unico scopo , fare il bene della Juventus e della maglia ,  nel secondo tempo e' un'altra Juve, entrano Spinazzola e Kean , proprio quest'ultimo cavalcando l'onda del momento sigla il gol vittoria e ci porta momentaneamente a 18 punti dal Napoli impegnato oggi pomeriggio a Roma contro i giallorossi , martedi prossimo si va a Cagliari .

La Partita:  Se gli olandesi, prossimi avversari dei bianconeri, fossero davvero come ha sostenuto nel prepartita il commentatore Sky “Lele” Adani - “L’Empoli è come l’Ajax” - ecco che la Juve, anche priva di Cristiano Ronaldo, potrebbe dormire sonni tranquilli in vista del doppio confronto internazionale con gli “orange” che aprirà le porte della semifinale Champions, presumibilmente contro il Manchester City di Pep Guardiola.

E’ una Juve monca quella che scende in campo contro l’Empoli per la giornata numero 29 del campionato di Serie A: alle assenze scontate di Ronaldo e Bonucci, si aggiunge quella di Dybala, che si infortuna nella fase di riscaldamento e verrà sostituito da Bentacur.

Si capisce subito che non è la solita Juve. Solo Bernardeschi e Cancelo si fanno vedere con qualche sparuta (ed infruttuosa) sgroppata sulla fascia. Ma il primo pericolo è l’Empoli a crearlo con un tiro di Farias deviato in corner (9’). L’Empoli gioca palla a terra, la Juventus riparte: ma quando guardiamo l’orologio, sono trascorsi già 20’, se non proprio noiosi, quantomeno senza emozioni, Perlomeno firmate Juventus, perché è incredibilmente l’Empoli a fare la partita. Al 22’ altra occasione per l’Empoli, con Krunic che tira di poco a lato dopo un dribbling insistito.

Al trentesimo, spronata dai fischi dello Stadium, la Juve va vicina al gol, con un colpo di testa di Mandzukic su traversone di Matuidi , ben  parato in due tempi da Dragowski. Quella sciupata dal croato è senza dubbio l’occasione più ghiotta dell’intero incontro.
Due minuti dopo, in ripartenza, Krunic conclude nuovamente di poco a lato sulla desta di Sczsesny.

L’Empoli continua a guadagnare campo ed a fare possesso palla con triangolazione di ampio respiro. La Juventus sembra appannata, svogliata, lenta e senza idee, quasi superficiale, verrebbe da dire, in un po’ tutti i suoi uomini. Ed una bordata di fischi giunta dagli spalti manda le squadre negli spogliatoi: è finito il primo tempo.
Dopo l’intervallo la partita cambia registro.
Al 3’ Dragowski devia in calcio d’angolo sulla sua sinistra un tiro di Bernardeschi a pelo d’erba, che sarebbe comunque finito fuori. Al 5’ altro tiro (stavolta di controbalzo) da dentro l’area di Bernardeschi finisce alto sulla traversa. Ma è un’altra Juventus quella tornata in campo presumibilmente dopo la strigliata e qualche modifica alla disposizione in campo di Massimiliano Allegri. Al 15’ Mandzukic fa sponda per Bernardeschi che colpisce al volo a spara alto. Dopo un tiro a lato di Cancelo (non la miglior partita la sua), Mandzukic si ripete e fa da sponda per Kean che, appena entrato ed al secondo pallone giocato, insacca. Perché quando domini un tempo, ma senza segnare, inevitabilmente il gol prima o poi lo subisci. Vale per tutti, Empoli compreso. Al 33’ Kean sfrutta un errore di Maiatta e si ritrova a tu per tu con il portiere ospite, ma sciupa i 2 a 0 che gli sarebbe valsa l’apoteosi di un pubblico che già l’adora.

La partita si chiude con Sczsesny che esce a pugni nell’area piccola e con gli applausi che hanno preso il posto dei fischi. Bernardeschi il migliore in campo, ma complimenti all’Empoli.
 (fonte Torino sportiva)

Tabellino:
JUVENTUS (4-4-2): Szceszny; Joao Cancelo, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (16' st Spinazzola); Bentancur, Can, Pjanic, Matuidi (24' st Kean); Mandzukic, Bernardeschi (39' st Caceres). A disposizione: Perin, Bonucci, De Sciglio, Pinsoglio, Nicolussi Caviglia. Allenatore: Allegri

EMPOLI (3-5-2): Dragowski; Veseli, Maietta (35' st Pasqual), Dell'Orco; Di Lorenzo, Traore, Bennacer, Krunic (35' st Acquah), Pajac (34' st Uçan); Farias, Caputo. A disposizione: Oberlin, Antonelli, Perucchini, Brighi, Capezzi, Provedel, Nikoaou. Allenatore: Andreazzoli

ARBITRO: La Penna di Roma
MARCATORI: 27' st Kean
NOTE: Ammoniti: nessuno. Recupero:  0' e 4'. Calci d'angolo: 5-4 per la Juventus







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