vittoria netta e mai in discussione, risultato che poteva assumere toni ben piu' importanti ma che non deve trarre in inganno, il campionato giunti al punto in cui siamo lo puo' perdere solo l'Inter, questo deve essere chiaro piu probabile che il Milan perda il secondo posto, ormai quest'anno e' andato cosi' inutile star li a piangerci addosso, punto nel vivo, anche se uno come lui tante cose se le fa scivolare addosso, Cristiano Ronaldo risponde come meglio da fare. In Sardegna gli sono bastati 32 minuti giocati a tutta per decidere la gara contro la squadra di Semplici e rilanciare la Juve in campionato. Rispetto alle ultime uscite i bianconeri sono entrati in campo per cogliere subito il, bersaglio grosso e hanno spinto fin da subito non lasciando campo e idee ai sardi. Poi Ronaldo ha fatto la differenza in tutti i modi, compreso un rigore che si è anche procurato. L’unica reazione è arrivata nella ripresa, grazie alla bella rete di Simeone, che mancava all’appuntamento da cinque mesi. Un risultato che permette ai bianconeri di non perdere il passo nella zona Champions League mentre per il Cagliari è la prima sconfitta della gestione Semplici.
Tabellino:
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli (70' Klavan), Godin, Rugani (80' Pereiro); Nandez, Nainggolan, Duncan (80' Deiola), Marin, Zappa (70' Asamoah); Simeone (80' Cerri), J.Pedro. Allenatore: Semplici. A disposizione: Aresti, Vicario, Calabresi, Carboni, Tripaldelli, Walukiewicz, Contini.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (82' Frabotta), De Ligt, Chiellini (70' Bonucci), Alex Sandro (34' Bernardeschi); Chiesa (82' Arthur), Danilo, Rabiot, Kulusevski; Morata (70' McKennie), Ronaldo. Allenatore: Pirlo. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Di Pardo, Dragusin, Fagioli.
ARBITRO: Calvarese di Teramo
MARCATORI: 10', 25' e 32' (su rig.) Cristiano Ronaldo (J), 61' Simeone (C)
NOTE: Ammoniti: Cristiano Ronaldo, Cuadrado (J). Recupero 4' - 4'
Nessun commento:
Posta un commento