sabato 6 marzo 2021

Juventus-Lazio 3-1

Questa juve è a due facce,  dottor  Jekyll e Mister Hyde,  quando troveremo l'amalgama tra queste due facce credo che ci divertiremo .....

Non e' bastato giocare in 12 contro 11, questa volta la Juve ha vinto anche la superiorita' numerica degli avversari nonostante un rigore negato che avrebbero dato in ogni campionato europeo se non mondiale, è che quando hai giocatori troppo spesso giudicati scarsi in realta' autentiche mine vaganti puo' accadere che si verifichi qualunque risultato poi per carita' i prescritti lunedi vineceranno anche  Atalanta permettendo pero' quello che vogliamo noi gobbi da questa squadra è che non si molli,  fino all'ultima giornata devono sputare sangue quelli che vogliono curirsi lo scudetto sulla maglia, poi finisca come finisca ma a testa alta, noi juventini dobbiamo avere una fiducia incrollabile sulla mentalita' della nostra squadra , un gruppo che vince da nove anni , una famiglia gli Agnelli che gestiscono un club da oltre un secolo e nessuno puo' dire lo stesso, una storia inimitabile e ineguagliabile meritano fiducia e soprattutto tanto tanto orgoglio , l'orgoglio di essere bianconeri,  chi non se la sente vada a guardare altre squadre.

Oggi ho visto un Chiesa in forma strepitosa, un Morata ritrovato e avuto una sensazione che fra  questi ragazzi ci sia un legame di  amicizia, una compattezza importante in un gruppo che di sicuro non ha voglia di farlo vincere ai prescritti, non tanto facilmente , poi vediamo cosa succede prossima settimana contro il Porto, ma viste queste premesse sono estremamente fiducioso, c'e' da dire che gli arbitri quest'anno sono il nostro peggior nemico, tocca quindi evitare errori sia dietro che davanti concretizzando la supremazia offensiva che a tratti da l'impressione del gatto col topolino, ma che spesso viene sprecata malamente per troppa leziosita' .   

Tabellino:

MARCATORI: 14′ Correa (L), 39′ Rabiot (J), 57′ e 59′ su rig. Morata (J)

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (69′ Arthur), Danilo, Demiral, A. Sandro; Chiesa (82′ Bonucci), Rabiot, Ramsey (69′ McKennie), Bernardeschi; Kulusevski (92′ Di Pardo), Morata (69′ Ronaldo).  Allenatore: Pirlo.

LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic (81′ A. Pereira), Hoedt, Acerbi; Lulic (55′ Patric), Milinkovic-Savic, Leiva (55′ Escalante), L. Alberto (81′ Caicedo), Fares; Correa, Immobile (81′ Muriqi). Allenatore: Inzaghi.

ARBITRO: Massa di Imperia

Cronaca: Una Juventus con qualche difficoltà, quella che sta giocando stasera all’Allianz Stadium contro la Lazio di Simone Inzaghi. Un primo tempo chiuso sul pari (raccolto al 40′ con Rabiot) con i bianconeri che hanno avuto non poche grane nel tenere il campo contro una Lazio guardinga ed attenta e sfruttare ogni occasione concessa dagli avversari.

A tenere banco, sui social soprattutto, è la formazione iniziale schierata da Andrea Pirlo contro i capitolini. Al netto di quella che è una situazione molto particolare per quanto riguarda gli infortuni, con diversi giocatori ancora out, le scelte dell’allenatore hanno trovato non poche critiche.

Ma la Lazio, come detto, ha tenuto botta e durante i primi 45′ minuti. C’è stato spazio anche per un episodio da moviola che ha scatenato proteste furibonde da parte del giocatori in campo, ma anche della dirigenza bianconera. 

Il tutto è avvenuto nel corso di un’azione veloce dei bianconeri. Palla in verticale verso Chiesa che, provando ad entrare nella difesa bianconera, si è lasciato prima braccare da dietro da Acerbi, per poi farsi chiudere da Hoedt.

Ma proprio in occasione della chiusura del difensore, un rimpallo è finito proprio sul braccio non propriamente attaccato al corpo, va detto, di Hoedt. E da qui sono esplose le proteste da parte dello stesso Chiesa, ed in generale di tutti i giocatori della Juventus che hanno chiesto a gran voce il calcio di rigore. Proteste anche dalla panchina, ma soprattutto dagli spalti, con la dirigenza a richiamare l’attenzione dell’arbitro Massa. Niente da fare, il direttore di gara non ha voluto saperne ed ha proseguito, con il silente Var che non ritenuto l’episodio un chiaro errore.




Le proteste sono proseguite per diversi minuti da parte di giocatori, staff tecnico e dirigenti. Un episodio del quale si parlerà anche in sede di moviola, e sul quale bisognerà chiarire in che modo è stato ritenuto il tocco di mano di Hoedt (che c’è stato) da parte di Massa.  (serieanews.com)



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