Ormai e' quasi patetico persistere in questa triste e inesorabile caduta verso il baratro perche' di questo stiamo parlando, dev'essere successo qualcosa fra Pirlo e la squadra in particolare fra lui e Ronaldo stranamente nemmeno in panchina a Bergamo per un fantomatico infortunio, sta di fatto che la societa' doveva porre rimedio a questa situazione, se non esonerando Pirlo quantomeno facendo sentire la sua voce in modo inequivocabile anche con lui e non l'ha fatto dando spazio a qualsiasi voce o ipotesi sul futuro dell'allenatore e dei giocatori puntualmente fomentate dalle trasmissioni televisive ancor prima che dai giornali.... In questa situazione non e' facile andare avanti, se da un lato fioccano voci di smentite da parte di Allegri e di fiducia a tempo per Pirlo, dall'altro l'Inter continua ad aumentare il divario di punti e il Milan rischia di scappare, ma novita' della giornata ci siam fatti superare anche dall'Atalanta, col Napoli che spinge dietro.
Forse non si stanno rendendo conto in societa' che sono su una polveriera, i tifosi non possono far sentire la loro voce se non sui social e tutto questo incubo non accenna a finire .
Tabellino:
Rete: 87′ Malinovskyi
Atalanta (3-5-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Maelhe (72′ Malinovskyi), Freuler, Pessina (46′ Pasalic), De Roon, Gosens; Muriel (68′ Ilicic), Zapata. All. Gasperini. A disp. Rossi, Sportiello, Sutalo, Caldara, Ruggeri, Kovalenko, Miranchuk, Lammers
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; McKennie (77′ Arthur), Bentancur, Rabiot, Chiesa (58′ Danilo); Dybala (68′ Kulusevski), Morata. All. Pirlo. A disp.Buffon, Pinsoglio, Bonucci, Demiral, Frabotta, Ramsey, Felix Correia
Arbitro: Orsato di Schio
Ammoniti: 72′ Bonucci (per proteste dalla panchina), 78′ Gosens, 79′ Malinovskyi, 82′ Djimsiti
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