Ci sono momenti che ripagano delle sconfitte , per noi la parola sconfitta va necessariamente associata a quel Real Madrid Juve di cui ci ricordiamo nitidamente ogni momento pure quello brutto nel finale di partita che non meritavamo e che ha fatto gioire mezza Italia, quella che ci odia , quella che ha denigrato Gigi per le sue esternazioni e per il suo sacrosanto sfogo finale, la coppa Italia e lo scudetto numero 36 leniranno comunque ogni ferita come sempre , invito tutti quei finti juventini che considerano il campionato un trofeo di serie B a dedicarsi ad altri sport e a cambiare casacca al piu' presto perche' di gentaglia simile non ne abbiamo affatto bisogno, di tifosotti ne abbiamo acquisiti milionate in seguito ai successi della nostra Juve, purtroppo croce e delizia di essere un club che vince spesso , ma un po' di pulizia ci vorrebbe in effetti ....
Cronaca della partita:
All'Olimpico di Roma, la Juventus di Allegri batte 4-0 il Milan e alza al cielo la quarta Coppa Italia consecutiva, la 13ª della sua storia e in attesa del settimo scudetto di seguito, i bianconeri demoliscono i rossoneri entrando sempre più nella leggenda del calcio italiano. Succede tutto nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato me senza gol. La sblocca Benatia che di testa sorprende un'immobile difesa rossonera al 56', poi tocca a Douglas Costa approfittare di una clamorosa papera di Donnarumma e ancora a Benatia che sigla la sua doppietta personale sempre su incredibile svista del portiere rossonero, perde la presa e viene trafitto di nuovo dal difensore. Il poker è un'autorete di Kalinic a sigillare una ripresa disastrosa, piena di errori e scivoloni per la squadra di Gattuso. Gode la Juve, gode Buffon sempre protagonista e per di più in un torneo che lo ha visto nelle ultime stagioni guardare i compagni dalla panchina. Nell'anno dell'addio, invece, tocca a lui che para tutto e trionfa con i compagni: fuoriclasse fino alla fine, come da motto juventino.
Tabellino:
JUVENTUS (4-3-2-1): Buffon; Cuadrado, Benatia, Barzagli, Asamoah; Khedira, Pjanic (42' st Marchisio), Matuidi; Dybala (38’ st Higuain), Douglas Costa (28’ st Bernardeschi); Mandzukic. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Howedes, Rugani, De Sciglio, Lichtsteiner, Sturaro, Bentacur. Allenatore: Allegri.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Locatelli (35’ st Montolivo), Bonaventura; Suso (22’ st Borini), Cutrone (17’ st Kalinic), Calhanoglu. A disposizione: Storari, A. Donnarumma, Musacchio, Abate, Antonelli, Zapata, Mauri, Biglia, Andrè Silva. Allenatore: Gattuso.
ARBITRO: Damato di Barletta.
MARCATORI: 11’ st e 19’ st Benatia, 16’ st Douglas Costa, 31’ st aut. Kalinic
NOTE: Ammoniti: Douglas Costa (J), Calabria (M). Angoli: 8-4 per la Juventus. Recupero: pt 1’, st 0'.
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