domenica 28 aprile 2019

Inter-Juventus 1-1

Ormai sono tutte amichevoli,  non e' che sia il massimo dirlo anche se e' la realta' ma è cosi , nonostante questa premessa  e' altrettanto vero che la partita con i prescritti non puo' mai esserlo perche' con quelli bisogna vincere o almeno cercare di farlo,  quello che in ogni caso non va fatto mai con loro e' perdere, a prescindere dall'importanza o meno dei 3 punti ed è quello che si e' fatto ieri, dopo un primo tempo in cui si puo' dire, siamo scesi in campo pensando di essere alla Continassa ,  nella ripresa ci si e' ricordati di essere la Juve e di chi stavamo affrontando,  quei 2 scudetti tolti dalla FIGC  ma di fatto in bacheca per ogni vero gobbo che si rispetti gridano ancora vendetta e saranno sempre li a ricordarci perche' contro l'Inter non sara' mai una partita normale , peccato non sia arrivata la vittoria anche se nel finale ci siamo andati vicinissimi ma ripeto è di fondamentale importanza non aver perso,  sulla coreografia della loro curva evitiamo commenti per non risultare offensivi , ma si sa a forza di perdere si diventa patetici e si festeggiano solo le sconfitte degli altri perche' altro non rimane da festeggiare ,  adesso venerdi ci verranno a trovare, chissa' in quanti (cogliete l'ironia vi prego) i supporters della seconda squadra di Torino che verranno a festeggiare come i prescritti la vittoria dell'Ajax , è di vitale importanza farli piangere per l'ennesima volta , si spera per la loro abdicazione dalla lotta per l'Europa league , cosa che per loro e' quasi diventata un'abitudine consolidata ormai ....






La cronaca:   Un punto per uno che certifica probabilmente nel migliore dei modi l'andamento del sempre affascinante derby d'Italia. Termina infatti 1-1 la sfida tra Inter e Juventus svoltasi questa sera al "Meazza" di San Siro.
Meglio i nerazzurri nella prima frazione, chiusa 1-0 proprio in favore del team di Luciano Spalletti grazie alla rete firmata dopo appena 7 minuti da Nainggolan (con la complicità di Szczęsny). Juventus migliore nella seconda frazione, culminata con il 600esimo gol con le squadre di club firmato da Cristiano Ronaldo: una gran botta di sinistro, nata da un sontuoso colpo di tacco di Pjanic, che non ha lasciato scampo ad Handanovic.
Decisamente diversa la Vecchia Signora scesa in campo nei secondi quarantacinque minuti, una squadra apparsa più motivata e che nel finale ha pure sfiorato il colpaccio con il debuttante Matheus Pereira (talento dell'Under 23) che per non poco bagnava l'esordio tra i grandi con un gol dal valore non certo indifferente. Ma per quanto visto sul prato di San Siro, la vittoria juventina sarebbe stato forse troppo.
E allora un punto per uno, con l'Inter più vicina alla Champions League e la Juve imbattuta al cospetto di una storica rivale.   (fonte Torino sportiva)

Tabellino:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (35' st Joao Mario), Nainggolan (30' st B. Valero), Perisic; Icardi (37' st Martinez).
A DISPOSIZIONE: Keita, Candreva, Cedric, Gagliardini, Miranda, Padelli, Ranocchia, Dalbert.
ALLENATORE: Luciano Spalletti.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Joao Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro (4' st Spinazzola); Cuadrado, Can, Pjanic, Matuidi (15' st Kean); Bernardeschi (41' st Pereira), Ronaldo.
A DISPOSIZIONE: Pinsoglio, Nicolussi Caviglia, Rugani, De Sciglio, Barzagli, Del Favero.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

ARBITRO: Banti di Livorno.
RETI: 7' pt Nainggolan (I), 17' st Ronaldo (J)



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