mercoledì 24 luglio 2019

International Champions Cup : Juventus v Inter 4-3 dcr

i social , i media per queste partite danno di matto,  anche se trattasi di un'insignificante amichevole in Cina d'estate con le squadre all'inizio della preparazione ,  sta di fatto che viene vissuta come un derby di campionato , il derby d'Italia come lo definiscono gli altri non noi .... Mister Parrucchino rilascia dichiarazioni a meta' fra il disinteressato e l'interessato ,  dice che per lui noi siamo avversari e viceversa, poi dice che si emozionera' ,  un vero attore non c'e' che dire ...  lui  peraltro e' bravo a recitare parti , da noi lo ha fatto per tre anni e alla vigilia della stagione successiva ha dato il meglio fingendosi addolorato e mortificato ma senza dare alcuna giustificazione a chi per 3 anni  per non parlare di quando giocava lo aveva sostenuto come una bandiera ,  titolo nobiliare che non viene riservato a chiunque .
Di fatto e' stata una partita che ha fatto vedere semplicemente i passi in avanti e i tanti limiti di due squadre in piena fase di preparazione fra calciatori che stanno faticosamente imparando degli schemi e allenatori che fra varie difficolta' cercano di diffondere il loro credo a gente che scorso anno faceva tutt'altro in quanto guidati da allenatori che la pensavano in un'altra maniera.
Loro hanno segnato su un'azione  confusa , la classica palla scaraventata in area fra mille gambe , il primo che la tocca e' gol e quel qualcuno purtroppo e' stato De Ligt ,  non ci voleva , un vero colpo di sfortuna .
Il pareggio arriva con Ronaldo su punizione contestata dagli interisti e da Sky , la vittoria arriva ai rigori dove si fa a gara a chi sbaglia di piu' ,  una vittoria che non interessa a nessuno di noi mentre a loro interessava moltissimo ,  era comunque da evitare la sconfitta contro quelli la' proprio per spegnerne dall'inizio gli entusiasmi e le solite ganassate che ne sarebbero derivate ,  si sa quanto gli piaccia chiacchierare a quella squadra di Milano .....  Leggo di rissa fra tifosi cinesi di entrambe le fazioni e un po' sorrido , soprattutto di coloro i quali prendono seriamente simili avvenimenti .

Tabellino:
JUVENTUS (4-3-3):  Szczesny (46' Buffon); Cancelo, De Ligt (46' Demiral), Bonucci, De Sciglio; Rabiot, Pjanic (64' Emre Can), Matuidi; Bernardeschi, Higuain (46' Mandzukic), C. Ronaldo. All. Sarri

INTER (3-5-2): Handanovic (1′ st Padelli); D’Ambrosio, De Vrij (77' Bastoni), Skriniar (77' Ranocchia); Candreva (86' Agoume), Gagliardini (77' Borja Valero), Brozovic (77' Barella), Sensi (77' Joao Mario), Dalbert; Perisic (77' Puscas), Esposito (77' Longo). All. Antonio Conte

Reti: 10′ De Ligt (A), 68′ Ronaldo

Ammoniti:​ D'Ambrosio (I), Bonucci (J)
Arbitro: Zhang.

I RIGORI - Ranocchia errore (I), Cancelo gol (J); Puscas gol, Ronaldo gol; Longo errore, Emre Can gol; Joao Mario gol, Rabiot errore; Barella gol, Bernardeschi traversa; Borja Valero errore, Demiral gol.



La Partita :
NANCHINO - Un autogol sfortunato di De Ligt e una punizione del solito Ronaldo (anche quella deviata da Skriniar) chiudono in parità la Juventus-Inter cinese, giocata nell'afa di Nanchino, praticamente a casa Suning. Ai rigori che decidono il vincitore ai fini della complicata classifica dell'International Champions Cup vince la Juventus (decisive tre parate di un grande Buffon su Ranocchia, Longo e Borja Valero), forse la squadra che ha avuto più occasioni da gol nel corso dei novanta minuti. Trarre conclusioni al 24 di luglio non ha nessun senso logico e professionale, ma vale la pena raccogliere sensazioni e indicazioni di due squadre che stanno nascendo con i nuovi tecnici.

Sarri: "Juve, in difesa bisogna cambiare modo di pensare"
Il tecnico spiega: "In mattinata ho fatto un errore che abbiamo pagato. De Ligt? Non ha responsabilità"

 Dopo la vittoria della Juventus ai rigori contro l'Inter (1-1 i tempi regolamentari), nell'International Champions Cup in scena a Nanchino, Maurizio Sarri ha analizzato la partita: “Abbiamo giocato una partita simile a quella col Tottenham - esordisce il tecnico bianconero -: primo tempo sotto ritmo, con problemi a difendere nelle zone alte di campo, e perciò siamo stati costretti a difendere più abbassati. Nella prima mezz'ora del secondo tempo abbiamo fatto bene, con più coraggio nelle zone avanzate di campo: in quelle situazioni siamo riusciti a prendere in mano la partita”. Sarri prosegue: "In questo momento dobbiamo migliorare la capacità di accorciare che fa partire la pressione e la capacità di andare a recuperare più palloni avanti. La squadra si deve abituare a difendere chi ha in faccia non alle spalle: non è facile veder applicato in poco tempo un cambio così importante di modo di giocare”. A metà partita i bianconeri hanno cambiato approccio, dietro la spinta del tecnico toscano: “Nell’intervallo ho detto che in questo momento della stagione si possono accettare gli errori, ma non volevo vedere passività: si poteva anche sbagliare ma difendendo in avanti e non andando sempre all’indietro. I ragazzi hanno capito e hanno fatto un secondo tempo migliore”.

La temperatura elevata non ha certamente aiutato lo spettacolo e la prestazione, come sottolinea Sarri: "Era tutto difficile, anche  per l’errore che ho fatto io stamani di far fare un allenamento ma a una temperatura mostruosa: forse lo abbiamo anche pagato”. Sui singoli: “De Ligt ha fatto la parte di gara in cui abbiamo fatto peggio ma non ha nessuna responsabilità su questo. Ronaldo ha fatto la solita partita di alto livello". Tra i pali la Juve ha potuto contare su un giocatore immarcescibile: "Buffon è stato strepitoso sui rigori, la forza di questo ragazzo stupendo è che è un combattente nato: nel momento di difficoltà si è fatto trovare pronto". Questo l'augurio finale di Sarri: "La sensazione è che possiamo migliorare molto nelle giocate offensive, e giocare ancora di più in velocità, invece siamo ancora indietro”.   (fonte Tuttosport)





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