Di fatto e' stata una partita che ha fatto vedere semplicemente i passi in avanti e i tanti limiti di due squadre in piena fase di preparazione fra calciatori che stanno faticosamente imparando degli schemi e allenatori che fra varie difficolta' cercano di diffondere il loro credo a gente che scorso anno faceva tutt'altro in quanto guidati da allenatori che la pensavano in un'altra maniera.
Loro hanno segnato su un'azione confusa , la classica palla scaraventata in area fra mille gambe , il primo che la tocca e' gol e quel qualcuno purtroppo e' stato De Ligt , non ci voleva , un vero colpo di sfortuna .
Il pareggio arriva con Ronaldo su punizione contestata dagli interisti e da Sky , la vittoria arriva ai rigori dove si fa a gara a chi sbaglia di piu' , una vittoria che non interessa a nessuno di noi mentre a loro interessava moltissimo , era comunque da evitare la sconfitta contro quelli la' proprio per spegnerne dall'inizio gli entusiasmi e le solite ganassate che ne sarebbero derivate , si sa quanto gli piaccia chiacchierare a quella squadra di Milano ..... Leggo di rissa fra tifosi cinesi di entrambe le fazioni e un po' sorrido , soprattutto di coloro i quali prendono seriamente simili avvenimenti .
Tabellino:
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny (46' Buffon); Cancelo, De Ligt (46' Demiral), Bonucci, De Sciglio; Rabiot, Pjanic (64' Emre Can), Matuidi; Bernardeschi, Higuain (46' Mandzukic), C. Ronaldo. All. Sarri
INTER (3-5-2): Handanovic (1′ st Padelli); D’Ambrosio, De Vrij (77' Bastoni), Skriniar (77' Ranocchia); Candreva (86' Agoume), Gagliardini (77' Borja Valero), Brozovic (77' Barella), Sensi (77' Joao Mario), Dalbert; Perisic (77' Puscas), Esposito (77' Longo). All. Antonio Conte
Reti: 10′ De Ligt (A), 68′ Ronaldo
Ammoniti: D'Ambrosio (I), Bonucci (J)
Arbitro: Zhang.
I RIGORI - Ranocchia errore (I), Cancelo gol (J); Puscas gol, Ronaldo gol; Longo errore, Emre Can gol; Joao Mario gol, Rabiot errore; Barella gol, Bernardeschi traversa; Borja Valero errore, Demiral gol.
La Partita :
NANCHINO - Un autogol sfortunato di De Ligt e una punizione del solito Ronaldo (anche quella deviata da Skriniar) chiudono in parità la Juventus-Inter cinese, giocata nell'afa di Nanchino, praticamente a casa Suning. Ai rigori che decidono il vincitore ai fini della complicata classifica dell'International Champions Cup vince la Juventus (decisive tre parate di un grande Buffon su Ranocchia, Longo e Borja Valero), forse la squadra che ha avuto più occasioni da gol nel corso dei novanta minuti. Trarre conclusioni al 24 di luglio non ha nessun senso logico e professionale, ma vale la pena raccogliere sensazioni e indicazioni di due squadre che stanno nascendo con i nuovi tecnici.
Sarri: "Juve, in difesa bisogna cambiare modo di pensare"
Il tecnico spiega: "In mattinata ho fatto un errore che abbiamo pagato. De Ligt? Non ha responsabilità"
Dopo la vittoria della Juventus ai rigori contro l'Inter (1-1 i tempi regolamentari), nell'International Champions Cup in scena a Nanchino, Maurizio Sarri ha analizzato la partita: “Abbiamo giocato una partita simile a quella col Tottenham - esordisce il tecnico bianconero -: primo tempo sotto ritmo, con problemi a difendere nelle zone alte di campo, e perciò siamo stati costretti a difendere più abbassati. Nella prima mezz'ora del secondo tempo abbiamo fatto bene, con più coraggio nelle zone avanzate di campo: in quelle situazioni siamo riusciti a prendere in mano la partita”. Sarri prosegue: "In questo momento dobbiamo migliorare la capacità di accorciare che fa partire la pressione e la capacità di andare a recuperare più palloni avanti. La squadra si deve abituare a difendere chi ha in faccia non alle spalle: non è facile veder applicato in poco tempo un cambio così importante di modo di giocare”. A metà partita i bianconeri hanno cambiato approccio, dietro la spinta del tecnico toscano: “Nell’intervallo ho detto che in questo momento della stagione si possono accettare gli errori, ma non volevo vedere passività: si poteva anche sbagliare ma difendendo in avanti e non andando sempre all’indietro. I ragazzi hanno capito e hanno fatto un secondo tempo migliore”.
La temperatura elevata non ha certamente aiutato lo spettacolo e la prestazione, come sottolinea Sarri: "Era tutto difficile, anche per l’errore che ho fatto io stamani di far fare un allenamento ma a una temperatura mostruosa: forse lo abbiamo anche pagato”. Sui singoli: “De Ligt ha fatto la parte di gara in cui abbiamo fatto peggio ma non ha nessuna responsabilità su questo. Ronaldo ha fatto la solita partita di alto livello". Tra i pali la Juve ha potuto contare su un giocatore immarcescibile: "Buffon è stato strepitoso sui rigori, la forza di questo ragazzo stupendo è che è un combattente nato: nel momento di difficoltà si è fatto trovare pronto". Questo l'augurio finale di Sarri: "La sensazione è che possiamo migliorare molto nelle giocate offensive, e giocare ancora di più in velocità, invece siamo ancora indietro”. (fonte Tuttosport)
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