sabato 21 marzo 2020

La Juventus dei nove scudetti (stagione 2013/2014)

La stagione della quota 102,  102 punti quelli che a giudizio di qualcuno, me compreso ci sono costati la finale e forse la vittoria dell'Europa league nella finale di Torino,  un peccato di superbia del nostro mister che forse in semifinale col Benfica ha tirato i remi in barca prima di giocarsela sul serio forse preferendo raggiungere il record di punti in campionato , ma queste sono opinioni personali che ognuno puo' condividere o meno,  questa è anche la stagione dei 4 gol presi a Firenze , un'onta che per un vecchio juventino come me  che a Firenze ci e andato per un decennio e sa l'importanza di quella partita è durissima se non inaccettabile da sopportare,  e' anche la stagione in cui ingaggiamo  Carlitos Tevez uno dei migliori talenti mondiali di sempre , anche questo e' il mio giudizio opinabile ci mancherebbe, ma sfido chiunque a smentirlo, Tevez lo compriamo per la modica cifra di 12 milioni dal Manchester City e Fernando Llorente lo prendiamo dall'Atletico Bilbao nonostante la resistenza del club basco, comunque sia entrambi i giocatori faranno gol a grappoli specialmente l'argentino, mentre il basco sara' una sponda importantissima per l'attacco capace comunque di garantire quei gol che fanno la differenza in una stagione, a centrocampo Paul Pogba'  e i soliti Vidal e Pirlo , in difesa la magica triade Bonucci, Chiellini e Barzagli , in porta il pilastro dei pali superGigi Buffon,  insomma e' una signora squadra capace di dispensare gioco e vittorie .
Antagonista della Juve quest'anno è la Roma allenata da Rudi Garcia uno che di certo non ci ama , allenatore dalla vena polemica esasperata , caratteristica che tirera' fuori in diverse occasioni durante l'annata, la Roma e' anche una signora squadra con giocatori forti come Nainggolan Strootman, Gervinho, Benatia oltre ai soliti immortali Totti e De Rossi ,  ma nonostante questo alla lunga un po' come tutti gli anni il divario tra la prima cioe' noi e la seconda cioe' loro parla di 17 lunghezze , una differenza direi imbarazzante,  la Roma tiene bene fino al big match di Torino dove perde severamente e come l'Inter si scioglie come neve al sole .












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