mercoledì 28 ottobre 2020

Juventus-Barcellona 0-2 Champions league

La partita e' finita come doveva finire cioe' con una sconfitta,  quando una squadra e' piu' forte di te non puoi attaccarti a tre gol annullati peraltro giustamente visto che il povero Morata era in fuorigioco su tutti e tre, poi lo sappiamo, il calcio è strano puoi vincere per un episodio ma io resto convinto che con questo Barcellona avremmo perso comunque, finiamola con queste crisi isteriche , con questo piangersi addosso o trovare colpevoli oltre che quelli che gia' ci sono, la realta' oggi è questa e la situazione Covid non ci favorira' di certo perche' ditemi quello che volete ma giocare in uno stadio vuoto alla lunga incide specialmente in questo tipo di partite , non tutti hanno squadre come il Barcellona o campioni assoluti come Messi in squadra, l'unico che poteva tener testa a questo Barca poteva essere Ronaldo se avesse giocato, non prendiamoci in giro e' cosi ma non prendiamocela solo con i soliti noti,  Bernardeschi , Dybala quest'ultimo lodato domenica sera col Verona e criticato aspramente stasera,  non diamo la colpa a Pirlo, cerchiamo di capire il perche ' delle cose e ripeto critichiamo pure ma solo se viene a mancare l'impegno e l'onore verso la maglia, cosa che non mi pare sia ancora avvenuta,  sosteniamo la Juve non ascoltiamo i soliti disfattisti !

Tabellino:

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Demiral, Danilo; Kulusevski (30' st McKennie), Bentancur (38' st Arthur), Rabiot (38' st Bernardeschi), Chiesa; Dybala, Morata. A disp.: Pinsoglio, Buffon, Ramsey, De Winter, Frabotta, Portanova, Riccio. Allenatore: Pirlo.

BARCELLONA (4-2-3-1): Neto; Sergi Roberto, Araujo (1' st Busquets), Lenglet, Jordi Alba; Pjanic, De Jong; Dembele (21' st Ansu Fati), Messi, Pedri (47' st Braithwaite); Griezmann (44' st Junior Firpo). A disp.: Inaki Pena, Tenas, Dest, Alena, Ricrad Puig, Trincao. Allenatore: Koeman.

Arbitro: Makkelie (Olanda).

Reti: 14' pt Dembele, 46' st Messi (rig.).

Tre gol annullati questa sera dal Var per fuorigioco. Juventus-Barcellona non è stata la partita fortunata di Alvaro Morata, tre volte in rete e in altrettante occasioni rimasto con l'esultanza strozzata per questione di centimetri.  Due volte nel primo tempo, una nel secondo. La prima al 16’, quando lo spagnolo ha segnato su tap-in dopo una respinta di Neto. La seconda al 31’, una pregevole girata su cross di Cuadrado. La terza al 56’, ancora su invito del colombiano. In tutti i casi, la posizione di qualche centimetro oltre la linea dei difensori blaugrana ha portato il Var ad annullare la marcatura.




Nessun commento:

Posta un commento