Cronaca del match :
Allegri ritorna al 4-2-3-1 "vecchio stampo": degli undici in campo, il solo Matuidi fra i nuovi arrivati presente, in avanti, a supporto di Higuain, il trio composto da Cuadrado (preferito a Bernardeschi), Dybala e Mandzukic (al rientro dopo il problema muscolare patito contro il Chievo). Sul fronte avversario, Bucchi orfano di Berardi si affida alla coppia d'attacco Politano-Falcinelli.
Al 4' il primo squillo del match è di marca bianconera: Pjanic ci prova con una botta da limite, Consigli c'è. Al 10' occasionissima Juve con Higuain, ma Consigli è super. L'avvio frizzante della Vecchia Signora viene premiato al minuto 16: Chiellini pesca in profondità Mandzukic sulla sinistra, il croato gira subito al centro dove Higuain lascia sfilare per Dybala che con un sinistro di prima intenzione inchioda l'estremo difensore neroverde. Bianconeri (oggi in giallo) in vantaggio.
Cala il ritmo della gara ed il Sassuolo trova un varco tra le maglie della difesa juventina: al 28' Falcinelli impegna Buffon che risponde da campione, tutto però vanificato da una chiamata dell'assistente del signor Massa di Imperia che ravvisa un fuorigioco sui cui permangono dubbi. Ad evitare possibili proteste però, si può dire che ci abbia comunque pensato il portiere nonché capitano della Juve. Al 32' ancora Juve pericolosa: Cuadrado offre ad Higuain un assist prelibato, ma il Pipita sciupa tutto mandando alto da buona posizione. L'ultima vera emozione, se così si può definire, la regala Politano un minuto dopo, ma la sua conclusione è facile preda di Buffon. La prima frazione va in archivio con gli ospiti avanti 1-0.
Il gioco riprende senza novità da ambo le parti e così al 49' Dybala s'inventa il raddoppio: la Joya, imbeccata da Cuadrado, con un tocco di punta delizioso prende in controtempo Consigli e firma la settima rete in quattro partite di campionato. La risposta del Sassuolo però è immediata e soprattutto concreta: al 57' Adjapong se ne va a Lichtsteiner, ma giunto a tu per tu con Buffon non riesce a concludere; buon per lui che la sfera arrivi sui piedi di Politano, lesto ad accorciare le distanze. A ristabilire il doppio vantaggio però ci pensa ancora Dybala che al 62', dopo essersi conquistato un calcio piazzato dal limite dell'area, lo trasforma magistralmente scavalcando la barriera del Sassuolo. Nulla da fare per Consigli, è 3-1. Il terzo gol invece che risvegliare la Vecchia Signora, la tranquillizza eccessivamente ed allora Allegri corre ai ripari: al 72' fuori Lichtsteiner, dentro Barzagli.
Doppio cambio, uno per parte, al 78': Matri e Douglas Costa prendono il posto di Magnanelli e Higuain. Gli effetti del cambio in casa Juve si vedono all'82', quando Costa serve a Cuadrado un assist da top player che però il colombiano non riesce a trasformare in rete a causa dell'intervento in extremis di Adjapong. All'84' standing ovation per Dybala che saluta la contesa e lascia il posto a Bernardeschi. L'ex viola trova subito il modo per farsi notare, atterrando Acerbi: inevitabile il cartellino giallo. Poco male comunque, perché i giochi ormai sono fatti: dopo tre minuti di recupero arriva il fischio finale.
A Reggio Emilia, la Juventus batte il Sassuolo 3-1, agganciando l'Inter in testa alla classifica a quota 12 punti. La maniera migliore per approcciarsi al doppio impegno casalingo contro due rivali storiche come Fiorentina e Torino: mercoledì la sfida contro i viola di Pioli, sabato il derby contro i granata di Sinisa Mihajlovic.
Tabellino:
SASSUOLO: Consigli; Letschert, Cannavaro, Acerbi; Lirola, Sensi, Magnanelli (33' st Matri), Mazzitelli (13' st Duncan), Adjapong; Politano (18' st Ragusa), Falcinelli. A disp: Pegolo; Gazzola, Peluso, Goldaniga, Rogerio, Biondini, Cassata, Missiroli, Scamacca. All. Cristian Bucchi
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner (27' st Barzagli), Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala (39' st Bernardeschi), Mandzukic; Higuain (33' st D.Costa). A disp: Szczesny, Pinsoglio, Benatia, Asamoah, Bentancur, Sturaro. All. Massimiliano Allegri
ARBITRO: Massa di Imperia
RETI: 16' pt Dybala (J), 4' st Dybala (J), 6' st Politano (S), 18' st Dybala (J).
AMMONITI: Adjapong (S); Alex Sandro, Berardeschi (J).
Allegri: "Higuain deve stare tranquillo, è successa la stessa cosa lo scorso anno. Dybala ha ancora margini di miglioramento".
Quarta vittoria consecutiva per la Juventus di Allegri, che grazie ad uno scatenato Dybala ha battuto per 3-1 il Sassuolo. In questo modo i bianconeri hanno raggiunto l'Inter in vetta alla classifica di Serie A. Questo il commento del tecnico bianconero ai microfoni di Sky Sport nel post-partita.
L'apertura non può che essere dedicata al numero 10 bianconero. "Messi è un giocatore straordinario, ma di sicuro Dybala può ambire a vincere il pallone d'Oro. Credo che abbia ancora dei margini di miglioramento nel corso di una partita".
La squadra però non gli è piaciuta al 100%. "Mi sono arrabbiato con la squadra dopo l'1-0 perchè bisognava continuare a giocare. Quando per caso sbagli qualcosa non ti devi disunire ma se sei in vantaggio devi cercare subito il 2-0. Ci siamo addormentati anche dopo il 2-1, in questi momenti della partita dobbiamo necessariamente cambiare qualcosa. Lichtsteiner? Sono errori che possono capitare".
Elogi per Matuidi, che si è calato subito bene tra i titolari. "Matuidi è straordinario, sta zitto e corre. Ha una grande qualità e sa giocare a calcio. Ma non lo scopro io, i numeri della sua carriera parlano da soli. Sono molto contento di averlo a disposizione".
Nessuna preoccupazione particolare per il momento leggermente negativo di Higuain. "In questo momento gli sta mancando il goal, quando tornerà a farli tornerà ad essere il giocatore decisivo che è sempre stato da quando è arrivato alla Juventus. Non c'è nessun probema, l'anno scorso è stata la stessa storia. Deve stare tranquillo e pensare a migliorare".
Chiusura sulla corsa Scudetto: "Oggi è stata vinta una partita di quelle che devono essere vinte. Sono sicuro che l'Inter sarà una protagonista del campionato insieme a Milan, Napoli e Roma".
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