martedì 30 gennaio 2018

Atalanta Juventus 0-1 (semifinale coppa d'Italia)

Partita per cuori impavidi,  quando giochi a Bergamo devi sempre dare quel qualcosa in piu' se non vuoi uscire con le ossa rotte,  la' giocano sempre col pugnale fra i denti, spinti da una curva e da uno stadio caldo come poche e come pochi in giro,  clima ostile e cori che trasmettono furore per tutti i novanta minuti,  non c'e' storia non c'e' partita che tenga, questo gli va dato atto , vincere in un 'ambiente del genere ti trasmette una grande autostima ed e' sempre un'impresa a prescindere,  e' per questo che dobbiamo essere grati ai ragazzi che hanno onorato al meglio la maglia questa sera, nessuno escluso con due nomi se ne vogliamo fare, al di sopra della massa,  Gigi e il Pipita,  dopo oltre un mese fuori il nostro fantastico capitano ha dimostrato per l'ennesima volta di che pasta e' fatto un campione,   Gonzalo di essere in forma strepitosa autore di un bel gol alla Higuain ma anche di alcuni scatti che ne mettono in risalto le doti fisiche e la forma,  non un dettaglio visto che comincia il clou' della stagione ,  nel settore ospiti i nostri striscioni fanno come sempre bella mostra,  da NAB  a TRADIZIONE , dalle pezze dei VIKING  allo striscione del NUCLEO,  non si sentono molto e nemmeno si vedono per la fittissima nebbia che a tratti mette a rischio la gara almeno fino a poco prima dell'inizio,  ma stasera consentitemi di fare un plauso alla Nord bergamasca ,  un tifo pazzesco, questa e' una curva come la intendo io non so voi..... Adesso il primo round e' andato,  aspettiamo il ritorno a Torino fra un mese e conquistiamo questa finale !


La partita :  Il ritorno tra i pali di Gigi Buffon è la principale novità della serata, ma la Juventus scelta da Massimiliano Allegri è assolutamente quella migliore possibile: davanti al capitano bianconero spazio a De Sciglio, Benatia, Chiellini e Alex Sandro in difesa; Khedira, Pjanic e Matuidi in mezzo al campo; Douglas Costa, Higuain e Mandzukic a formare il reparto avanzato. L'Atalanta di Gasperini risponde con l'undici composta da Berisha, Toloi, Masiello, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Castagne; Cristante, Cornelius e Gomez. Juve in completo giallo, Atalanta fedele invece alla tradizione con i classici colori sociali: nella nebbia di Bergamo (si è temuto addirittura per la disputa del match), arriva il fischio d'inizio del signor Valeri di Roma 2.





L'avvio dei campioni d'Italia è sorprendente e porta subito i suoi frutti: dopo appena 180 secondi Higuain sfugge alla retroguardia di casa e trafigge Berisha. Il gol a freddo esalta i bianconeri che continuano a premere, ma i padroni di casa, seppur colpiti, non si scompongono e gradualmente aumentano il loro baricentro fino a trovare al minuto 24 l'occasione per il pareggio: Benatia colpisce con il braccio largo un pallone nell'area di rigore della Juve, il direttore di gara prima lascia proseguire dopodiché viene richiamato dal VAR. L'analisi video permette a Valeri di ritornare sulla sua decisione, è rigore. Sul dischetto si presenta Papu Gomez che sbatte su Gigi Buffon: il numero uno ospite si distende sulla sua sinistra e blocca la battuta del talento di casa, festeggiando così nel migliore dei modi il ritorno in campo.

La prodezza del portierone, oltre a mantenere immutato il risultato, rilancia la squadra di Allegri che chiude la frazione rendendosi pericolosa ancora tre volte: al 29' Higuain ci riprova mandando alto di poco, al 36' e al 39' è invece Matuidi a tentare la fortuna senza però fare centro (palla alta prima, respinta della difesa poi). Gli ultimi minuti vedono l'Atalanta riversarsi in avanti, ma questa volta Buffon non deve intervenire: si va al riposo con la Vecchia Signora avanti 1-0.

Alla ripresa delle ostilità Gasperini si gioca la carta Ilicic, gli fa spazio Cornelius. Partono più convinti i nerazzurri, ma la Juve riesce a contenere bene le iniziative avversarie. I ritmi non sono elevatissimi e allora anche Allegri decide di cambiare qualcosa: al 63' fuori Douglas Costa, dentro Bernardeschi. Il match prosegue senza sussulti e allora l'Atalanta cambia ancora mandando dentro due punte: il giovane Barrow per Cristante e Petagna per Gomez. Nella Juve problemi per Benatia, al suo posto ecco Barzagli chiamato in causa per gli ultimi dieci minuti. All'84' destro a incrociare di Higuain, sfera a lato non di molto.

Gli ultimi minuti, al contrario di quelli precedenti, sono al cardiopalma: all'88 Barzagli mura Freuler, poco più tardi Buffon è nuovamente decisivo con una super parata in uscita su Barrow, un intervento non meno importante del rigore parato nel primo tempo. Intanto c'è spazio anche per Bentancur, dentro al posto di Pjanic, che trova il tempo per beccarsi un cartellino giallo. I locali ci provano fino alla fine dei 5 minuti di recupero, ma la Juve regge e si porta via da Bergamo un successo prezioso in vista del match di ritorno.  (torinosportiva.it)



Tabellino:
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Castagne; Cristante (32'st Barrow); Cornelius (1'st Ilicic), Gomez (37'st Petagna). (Gollini, Rossi, Orsolini, Gosens, Caldara, Mancini, Haas, Schmidt, Bastoni).

ALLENATORE: Gian Piero Gasperini.

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; De Sciglio, Benatia (37'st Barzagli), Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic (45'st Bentancur), Matuidi; Douglas Costa (18'st Bernardeschi), Higuain, Mandzukic. (Szczesny, Pinsoglio, Lichtsteiner, Rugani, Asamoah, Marchisio, Sturaro).

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

ARBITRO: Valeri di Roma
RETI: 3' pt Higuain.
AMMONITI: Chiellini (J), Toloi (A), Masiello (A), Bentancur (J).
NOTE: al 25'pt Buffon ha parato un rigore a Gomez.

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