lunedì 20 gennaio 2020

Juventus-Parma 2-1

Cominciamo subito col dire che per una bandiera come Pietruzzu  mi sarei aspettato ben altro che un minuto di silenzio di cui la meta' erano applausi,  solita pessima abitudine italiana di non rispettare questi momenti come si dovrebbe, credo una delle cose da cui prendere esempio in Inghilterra , ma anche la societa' secondo me avrebbe dovuto fare altro e il comunicato , il minuto di silenzio , il lutto al braccio sono, sempre secondo me ,   il minimo sindacale e lui meritava ben altro visto quello che ha rappresentato per la Juve,  oltre a tutto cio' la cosa che mi ha piu' amareggiato e' stato il silenzio dello stadio quando dal 2°anello della Sud è partito il coro per Pietruzzu,  a parte i soliti noti (in curva) il resto dello stadio se n'e' fregato come se n'e' sempre fregato dei cori che faceva la curva prima dello scioglimento coatto di tutti i gruppi ,  forse per le tribune e per la nord  il "Regio" sarebbe un luogo nel quale si sentirebbero piu' a loro agio e non lo dico certo per denigrare ma con grande amarezza e delusione perche' dimenticarsi delle proprie tradizioni e non portargli il dovuto rispetto e' il primo passo verso la fine, poi non lamentiamoci se in Italia ci considerano una tifoseria ridicola,  in parte hanno pienamente ragione e non mi riferisco certo a chi frequenta o frequentava la curva sud ...

Cronaca:  Sofferenza fino al 93', ma è vittoria: la Juventus stende 2-1 il Parma all'Allianz Stadium e Ronaldo, in doppietta, scrive un nuovo record: 11° gol consecutivo nelle ultime 7 partite di serie A.
Ci pensa proprio CR7 sbloccare la situazione nei minuti finali di un primo tempo nel quale i ducali lasciano pochissimi spazi e consentono a Sepe di stare tranquillo: il portoghese si accentra e lascia partire un destro che deviato da Darmian trafigge il portiere ospite al 43'. 1-0.

Dopo l’intervallo la Juve parte forte e con Danilo costringe Sepe a deviare sul palo, ma il Parma reagisce e al 55’ pareggia: colpo di testa di Cornelius sugli sviluppi di un corner che non lascia scampo a Szczesny. L’equilibrio dura pochissimo, appena tre minuti: Dybala sfonda sulla destra e, di destro, serve Ronaldo, che non si fa pregare e realizza il 2-1. Sarri getta nella mischia anche Higuain e Douglas Costa (D’Aversa butta dentro Sprocati e Siligardi) e i bianconeri cercano di tenere la palla lontano dalla propria area, non sempre riuscendovi. Nel finale qualche mischia e apprensione di troppo per i bianconeri, ma il risultato non cambia più e Sarri balza a +4 sull'Inter. (fonte Torino sportiva)

CLASSIFICA SERIE A
Juventus 51
Inter 47
Lazio 45
Roma 38
Atalanta 35
Cagliari 30
Parma, Milan 28
Torino 27
Verona 26
Fiorentina, Napoli, Bologna, Udinese 24
Sassuolo 22
Sampdoria 19
Lecce 16
Brescia 15
Genoa 14
Spal 12


Tabellino:
Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro (21′ Danilo); Rabiot, Pjanic, Matuidi; Ramsey (59′ Higuain); Dybala (80′ Douglas Costa), Ronaldo. All. Sarri. A disp. Buffon, Pinsoglio, Rugani, Coccolo, Emre Can, Pjaca, Bernardeschi

Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella (66′ Sprocati), Kurtic; Kulusevski (88′ Siligardi), Inglese (44′ Cornelius), Kucka. All. D’Aversa. A disp. Colombi, Alastra, Dermaku, Brugman, Laurini, Barillà, Pezzella

Arbitro: Di Bello di Brindisi

Rete: 43′ Ronaldo, 55′ Cornelius, 58′ Ronaldo
Ammonito: Kurtic













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